Venerdì 21 ore 21:00
di Mimmo Calopresti (1h 10’)
Il 26 febbraio 2023, un’imbarcazione – un vecchio caicco di legno – è naufragata a Steccato di Cutro, in provincia di Crotone, in Calabria. All’interno dell’imbarcazione, che è partita da Izmir, in Turchia, il 21 Febbraio, vi erano oltre 180 esseri umani, in gran parte di origine afgana, pakistana, siriana, turca, somala e irachena. Donne, uomini e bambini. Il naufragio ha strappato la vita a 94 migranti, tra cui 34 minori. Imprecisato fu il numero dei dispersi… L’imbarcazione, a 150 metri dalla riva, si è arresa dinanzi alla violenza delle onde e alle punte acuminate degli scogli. Chi sono le vittime e i superstiti del naufragio? Sono degli individui fuggiti dalle proprie terre per una serie di cause: i conflitti armati, le persecuzioni (di natura religiosa, di genere), la povertà, il cambiamento climatico, il diritto ad ambire ad un migliore percorso esistenziale, il bisogno di ritrovare la dignità, di lavorare, di studiare e di formare una famiglia.
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𝗡𝗼𝘁𝗮: Nel corso della serata interverranno il regista Mimmo Calopresti, il Sindaco di Cutro, Antonio Ceraso, e il Vice-cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali della Santa Sede, Mons. Dario Edoardo Viganò.
Ven 21 ore 21:00